Webinar AI, breve report

Come Zero Pixel abbiamo organizzato una serie di webinar dedicati all’intelligenza artificiale (IA) per analizzare le sue applicazioni concrete e le opportunità che essa offre.
Uno di questi eventi info-formativi, tenutosi il 24 Ottobre 2024 e intitolato “Intelligenza Artificiale – Applicazioni e Opportunità Reali”, è stata un’occasione per approfondire la comprensione di come l’IA possa trasformare i processi aziendali e migliorare l’efficienza operativa.
Durante il webinar, sono stati trattati temi chiave come l’IA generativa, l’automazione, l’analisi predittiva e l’applicazione in vari settori come marketing, industria e sanità.

webinar AI

Riassunto del webinar

Marco Daturi ha aperto il webinar presentando l’ing. Rudy Crapella (Chief Technology Officer Imhtp) e l’Avv. Francesca Zambonin (founder di Studio Legale Zambonin), esperti in intelligenza artificiale e normativa legale.

Marco ha poi introdotto i vari tipi di AI in particolare generativa, di uso quotidiano con una panoramica nei vari settori professionali, dall’healthcare all’industria.
Per un uso consapevole e corretto dell’AI generativa, l’attenzione si è concentrata su tre elementi essenziali: il prompt, il contesto e il fenomeno delle “allucinazioni” – ossia risposte inesatte o errate che l’AI può generare.

Durante l’incontro, è stata discussa l’evoluzione dell’AI e il suo crescente impatto nel mondo, con particolare attenzione al blocco di ChatGPT in Italia, che ha sollevato preoccupazioni riguardo alla privacy e alla protezione dei dati. L’avvocato Francesca Zambonin ha illustrato le misure adottate da OpenAI per conformarsi alle normative europee, come la creazione di informative più trasparenti e la protezione dei minori. È stato anche presentato l’AI Act, un regolamento europeo che stabilisce un quadro normativo per l’uso dell’intelligenza artificiale, classificando i sistemi in base ai livelli di rischio.

AI agents

Rudy Crapella ha approfondito l’uso di AI agents e modelli di linguaggio per semplificare le interazioni, come nel caso delle prenotazioni mediche, evidenziando l’importanza di verificare le informazioni fornite per evitare le “allucinazioni” dell’AI. Ha proposto tecniche come il fine tuning e il Retrieval Augmentation Generation (RAG) per migliorare l’accuratezza delle risposte.

Rudy Crapella ha sottolineato l’importanza di contestualizzare i prompt e ha messo in evidenza i vantaggi di un sistema multi-AI agent rispetto a uno singolo, sottolineando come l’integrazione delle API possa migliorare l’interazione tra diversi sistemi software, particolarmente nel settore healthcare.

ai agent

Best practice: Voilà di Cerba HealthCare Italia

Come caso di studio di successo è stato portato l’AI Agent ‘Voilà’ realizzato da Cerba HealthCare Italia, che permette di prenotare visite mediche e prestazioni sanitarie in modo semplicissimo attraverso Whatsapp in oltre 400 centri del gruppo Cerba Italia.

“Le mansioni lavorative dovranno evolversi. Ad esempio, la mia mansione, quella del software engineer, sarà una delle più soggette a questa evoluzione. Se io non mi evolverò, un giorno, volendo, potrei essere sostituito da una macchina. Noi stessi saremo degli utilizzatori di questi strumenti, proprio perché scriveremo del codice migliore, privo di bug.

Uno dei problemi principali di un software developer è quando va a rilasciare un applicativo che ci sono vari step di rilascio, che questi step di rilascio comportano una dilatazione del tempo. Questa dilatazione del tempo verrà a ridursi perché se ci sono dei sistemi che permetteranno di debuggare quello che sto andando a scrivere in real time all’app; quindi, non ci dovrà più essere un tempo di debugging. Questo ottimizzerà i risultati e ci porterà ad avere degli elementi e delle soluzioni migliori. Come diceva ultimamente Bill Gates, avremo più tempo per da dedicare a noi stessi; quindi, questo penso che sia una delle cose più belle.”

Ing. Rudy Crapella.

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Domande chiave emerse

  • Come l’AI Act influenzerà le aziende che utilizzano l’intelligenza artificiale?
  • In che modo l’intelligenza artificiale può migliorare l’accessibilità ai servizi?
  • Quali sono le tecniche per ridurre le allucinazioni nei modelli di intelligenza artificiale?

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