Oltre il turismo: il potenziale delle fotografie d’interni

Quando si pensa alla fotografia d’interni, si immagina subito una stanza d’hotel, ma questo non è l’unico ambito in cui queste immagini risultano utili. Inoltre, le fotografie di interni devono essere realizzate e concepite in modo diverso in base alla loro destinazione e al loro committente.

Un conto è fotografare gli interni per affitti turistici o strutture alberghiere, un altro è realizzare immagini per un architetto, e un altro ancora è fotografare interni di strutture mediche o aziende.

Interni per turismo

Le immagini realizzate per hotel e case vacanze devono trasmettere sempre una sensazione di estate e calore se la struttura è situata in una località di mare, mentre per una località montana l’atmosfera dovrà richiamare l’inverno, ma con una percezione di calore e accoglienza.

Il punto focale del servizio fotografico è solitamente costituito dalle camere da letto e dalla cucina, nel caso di un appartamento, con un accento particolare sulla vista mare o montagna per far sognare chi guarda le fotografie.

L’obiettivo è far sognare e invogliare chi osserva le immagini a prenotare, con l’idea di poter realizzare il sogno della vacanza in un luogo magico.

Interni per architetti

Mentre nelle immagini per il turismo tutto è orientato a creare un’emozione e un desiderio in chi guarda, in questo caso si punta l’accento sulle linee e sui particolari scelti con cura dall’architetto. Viene dato risalto anche allo studio dell’illuminazione interna, con l’obiettivo di conferire all’abitazione una personalità propria e riconoscibile.

Fotografie di ambienti professionali (aziende o strutture mediche)

Le immagini destinate agli ambienti sanitari devono essere pulite, ordinate e trasmettere un senso di ambiente sterile. Per questo motivo, solitamente si realizzano immagini in high key, cioè con molti toni chiari, al fine di suscitare in chi le osserva una sensazione di estrema pulizia.

Per le aziende, invece, può essere efficace mostrare non solo l’estetica degli spazi, ma anche le aree operative. Si possono fotografare i magazzini, le aree tecniche, le sale riunioni e, soprattutto, gli showroom, per raccontare l’identità e la solidità dell’azienda.

Come approcciarsi a uno shooting di interni

Se possibile, è sempre utile organizzare un sopralluogo per comprendere al meglio spazi, illuminazione e angolazioni ideali. Questa fase è cruciale per permettere al fotografo di allinearsi con le esigenze del cliente e pianificare le riprese in modo ottimale.

Se il sopralluogo non fosse possibile, magari a causa di tempi ristretti o di ritardi in una ristrutturazione, si consiglia di prevedere un tempo di shooting più ampio. In questo modo, il fotografo avrà il tempo necessario per studiare l’illuminazione e le inquadrature, ottenendo un risultato migliore.

Durante lo shooting, se i tempi lo consentono, è utile chiedere al fotografo di scattare immagini anche con angolazioni non convenzionali, come dal basso o dall’alto. Non bisogna trascurare i dettagli, che possono arricchire brochure e siti internet con elementi narrativi e visivi di grande impatto.

Considerazioni finali

Le fotografie di interni non sono utili solo per strutture turistiche, ma anche per aziende e strutture mediche. Nel caso delle aziende, queste immagini rafforzano la brand identity, mentre nelle strutture mediche contribuiscono a far percepire le sale come ambienti familiari e accoglienti per i pazienti.

Cristian Umili
Cristian Umili
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