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Spesso la prima domanda che si sentiamo porre dai nostri clienti è: quanto costa un sito web? È impossibile dare una sola risposta.
Quanto costa un sito web per la tua attività?
La pandemia ha portato tanta gente a riversarsi sui siti online. I motivi sono palesi: l’obbligo a rimanere in casa, lo smart working e la possibilità di uscire solo per necessità improrogabili. Le stesse aziende sono state chiuse forzatamente per lunghi periodi e questo ha portato gli imprenditori a cercare un’altra soluzione per mantenere aperte le attività: il web.
Avere un sito internet per un’azienda è oggi quanto più necessario: è fondamentale far vedere ai propri clienti che ci siamo ancora, poter restare in contatto con loro e, perché no, magari tentare di offrire i nostri servizi tramite la rete.
Se stai leggendo questo articolo, probabilmente è perché ti stai chiedendo quanto costi effettivamente creare un sito internet per la tua azienda, quindi entriamo subito nel dettaglio.
Tipologie di siti web
Esistono diversi tipi di siti internet:
- il sito “vetrina”, che presenta semplicemente la tua azienda;
- lo shop online, che ti consente di vendere direttamente in rete i tuoi prodotti.
Definire un costo “standard” per un sito internet è praticamente impossibile.
Dipende tutto da quello che vuoi ottenere da questo strumento, quali sono le caratteristiche della tua azienda e (alla fine) quanto sei disposto ad investire in questo progetto.
Si può partire da poche centinaia di euro fino a diverse migliaia.
È la strategia aziendale di base a fare la differenza: cosa deve fare il sito internet per te e cosa sei disponibile ad investire per ottenere questi benefici?
Costi fissi
Ci sono comunque dei costi fissi da tenere in considerazione: il nome a dominio e il servizio di hosting.
Il nome a dominio è l’indirizzo internet al quale risponderà il tuo sito (può essere il nome della tua azienda o il tuo nome se sei un libero professionista); il costo annuale è normalmente minimo e incluso di norma nell’abbonamento di hosting.
L’abbonamento dell’hosting è invece da scegliere con cura in base al progetto da realizzare su internet. Si tratta di un canone di affitto dello spazio necessario per pubblicare il sito Internet e quindi deve essere calibrato sulla base delle necessità. I costi possono partire da una decina di euro al mese per i progetti basilari.
Costi di lavorazione
La realizzazione stessa del sito internet comporta dei costi.
In base al tipo di progetto che porterete su internet, ci saranno costi diversi.
Il primo step è decidere lo strumento necessario per la costruzione del sito internet: si può partire dall’utilizzo di un CMS come WordPress che, per la sua versatilità, è una soluzione ottimale per una buona parte di siti.
Per lavorazioni più complesse, ovviamente, i costi saranno maggiori, ma la soluzione sarà completamente personalizzata per la tua azienda, come un abito su misura.
Il fatto di utilizzare un CMS come WordPress non preclude dall’avere altre spese: in alcuni casi può essere necessario apportare delle personalizzazioni al CMS stesso perché sia più rispondente alle tue necessità e, in ogni caso, sarà da acquistare o commissionare la realizzazione della parte grafica del sito, ovvero il template.
Oltre a questo, sarà necessario affidarsi ad un’azienda come la nostra per ottimizzare il sito per SEO, contenuti, grafica, fotografie e successivamente anche per la presenza sui social media.
Questi sono di norma costi una tantum, che si affrontano solo all’inizio della creazione del sito.
In totale, quindi, un sito di piccole dimensioni può costare inizialmente diverse centinaia di euro, più i costi fissi per nome a dominio e costi annuali per gestione e manutenzione.
Ma se la tua necessità è quella di sviluppare il tuo business online, credo che sia fondamentalmente sbagliato ridurre il tutto a “quanto costa”, perché il sito internet aziendale va strutturato perché sia per te un mezzo per aumentare la il valore della tua impresa, che sia in termini di visibilità o in termini di vendite.
Il sito internet non deve rappresentare per l’azienda un costo, ma un investimento che deve dare i suoi frutti e, in pratica, ripagarsi da solo.