Social media trends 2022: i 10 più importanti

Quali saranno i più importanti social media trends 2022? Esaminiamo il report appena rilasciato da Hubspot e Talkwalker.

Social media trends 2022: tutto ruota attorno al consumatore

Finora è stato il CEO a dirti cosa fare o non fare sui social? Dovrai convincerlo a cambiare approccio, perché ora a guidare la strategia del brand sono i consumatori. La pandemia ancora in atto ha solo velocizzato questa tendenza, che li vedrà protagonisti nel 2022.

I contenuti dovranno essere personalizzati, i servizi più veloci e disponibili nell’immediato.

Per approntare una strategia vincente, il consumatore andrà messo in primo piano e le sue richieste soddisfatte.

Fatte queste premesse, vediamo quali sono i 10 social media trends 2022 da tenere d’occhio.

1. TikTok sarà la piattaforma social più importante, gli altri dovranno inseguire

Non è più un social che riguarda solo la Generazione Z: TikTok, la cui crescita è in perenne ascesa, è diventata l’app prediletta per chi vuole connettersi con i propri consumatori o potenziali tali.

I contenuti che vengono proposti loro sono altamente personalizzati: utilizzarlo permette a un brand di avere visibilità, oltre che raggiungere il suo pubblico target, che sarà qualificato e coinvolto. Inoltre, i consumatori si sentono più ascoltati dai brand.

Cosa devi fare per utilizzare bene TikTok? Questa piattaforma non richiede alti standard di qualità video, si basa tutto sul qui e ora. È inoltre ottima per sfruttare il contenuto generato dagli utenti (UGC).

I contenuti che funzionano hanno 3 caratteristiche: divertenti, irriverenti e di fruibili rapidamente.

Quindi, se ancora non ce l’hai, scarica l’app e comincia a prenderci familiarità. Non serve essere una grande azienda per gestire il tuo profilo TikTok al meglio: rimarrai stupito dalla grande creatività delle attività locali su questa piattaforma!

Infine, arriveranno anche funzioni e-commerce e di monetizzazione. Tienilo a mente…

2. La pubblicità sui social continuerà a crescere, mentre Google eliminerà il monitoraggio dei cookie entro il 2023

49%: è la percentuale di utenti che mentre navigano su web e social è probabile che acquistino prodotti o servizi di brand di cui vedono annunci. Ecco perché se utilizzi canali social per farti conoscere, è importante prevedere un budget anche per le campagne pubblicitarie. Ma queste devono essere personalizzate e tagliate sulle esigenze dei consumatori.

Tieni sempre conto delle differenze tra le varie fasce d’età: devi conoscere bene il tuo pubblico per costruire una strategia di social advertising che funzioni.

Prevedi anche l’utilizzo di UGC: i consumatori si fidano dei loro pari quando devono fare un’acquisto!

Su che base sviluppare la propria strategia di advertising online? 3 parole d’ordine: educare, intrattenere e coinvolgere.

3. Il customer journey sarà semplificato grazie alla vendita direttamente da social 

Sapevi che Instagram ha introdotto una funzione per consentire gli acquisti direttamente in-app?

Nel 2022, i brand dovrebbero ripensare ed eventualmente ottimizzare i percorsi di acquisto offerti e considerare anche la vendita tramite i vari formati offerti dai social.

Anche perché se punti a metterti in contatto con influencer in ottica di partnership strategica, perché promuovano i tuoi prodotti o servizi, ad esempio su Instagram, renderai più semplice il customer journey per i loro follower e tuoi potenziali clienti.

Quindi sfrutta i social per migliorare la customer experience!

Le immagini però dovranno essere impeccabili e accattivanti: il 70% delle persone che amano fare shopping scopre nuovi prodotti tramite Instagram, quindi le tue immagini devono spiccare per creatività.

4. Cosa accadrà ai contenuti finita la pandemia? Saranno personalizzati per i consumatori 

Rispetto a un anno fa, le persone che utilizzano i social nel mondo sono aumentate di mezzo miliardo.

Come rendersi visibili o spiccare per i clienti potenziali? Comunicando localmente e in modo dettagliato, puntando a un pubblico specifico e a cosa è rilevante per esso.

Cosa significa nella pratica? Dovrai creare contenuti per generazioni diverse, per luoghi, generi e hobbies specifici. Ritorniamo a sottolineare quanto sia importante offrire esperienze personalizzate.

Offri anche contenuti audio o podcast per costruire la tua community: favoriscono le conversazioni.

5. Pianifica una strategia omnicanale, unendo online e offline

Quasi il 65% degli utenti internet utilizza i social per rimanere aggiornato sulle ultime notizie. C’è il problema delle fake news, che i social stessi stanno cercando di contrastare in modi sempre più sofisticati, grazie al machine learning.

Fornisci sempre ai tuoi follower le informazioni che cercano, altrimenti le troveranno da un tuo concorrente. Condividile in formato video, che è il più apprezzato dagli utenti.

Se sei una piccola attività locale, come ad esempio una pasticceria, tieniti in contatto con i tuoi clienti tramite social, condividendo momenti del tuo lavoro quotidiano e allo stesso tempo invitali a visitare il tuo negozio fisico.

influencer marketing 2022

6. L’influencer marketing raggiungerà il suo pieno sviluppo

Se finora hai escluso l’influencer marketing nella tua strategia di crescita, potrebbe essere un errore nel 2022: identifica quelli allineati con i tuoi valori e il tuo brand e collabora con loro per promuovere i tuoi prodotti o servizi tramite la creazione di contenuti originali.

Non ti servono i Ferragnez per questo: i micro-influencer vengono percepiti come più autentici e hanno un rapporto più stretto e di fiducia con i propri follower. Fai una ricerca nella tua nicchia e scopri chi potrebbe darti una mano per far conoscere il tuo brand.

7. I brand spingeranno il decentramento sui social media 

Nel 2022, i consumatori continueranno a interagire attraverso piattaforme di social media come Instagram e Facebook. Ma probabilmente inizieremo a vedere più brand, sopratutto in settori come viaggi, pagamenti e navigazione includeranno componenti social direttamente nella loro user experience.

I consumatori non vedono più i brand come aziende, ma come una connessione o relazione. Oltre al servizio, vogliono un modo per interagire, coinvolgere e comunicare. I brand devono decidere se preferiscono che la conversazione avvenga sui social tradizionali oppure di mantenerle nella propria piattaforma.

8. Il metaverso sarà la prossima frontiera per connettersi con i consumatori 

Spinte dall’industria dei videogames, le realtà digitali stanno per diventare realtà anche sui social, come annunciato poco tempo fa da Mark Zuckerberg, che ha addirittura cambiato il nome della sua azienda in Meta. Certo, il tutto è stato accelerato dalle limitazioni alle interazioni sociali dal vivo che abbiamo vissuto nell’ultimo biennio.

Incontri digitali, camerini virtuali o filtri basati sulla realtà aumentata incorporati nei canali social ci fanno capire che il metaverso è qualcosa che durerà nel tempo e si svilupperà in maniera sempre più sofisticata.

Nel 2022 aumenterà l’interesse dei brand nello spazio phygital, anche se alcune aziende come Nike hanno già iniziato a muoversi con anticipo. Studiare le sue potenzialità ci permetterà di essere un passo avanti rispetto alla concorrenza.

Questa tendenza è dovuta anche al fatto che l’attività di svago preferita dalla Generazione Z sono proprio i videogiochi.

9. L’inclusività diventerà fondamentale per i brand 

La CSR – Corporate social responsibility ha cominciato ad essere un importante argomento di conversazione negli ultimi due anni e lo sarà ancora di più nel 2022. I brand dovranno quindi prendere un impegno con i propri consumatori: ascoltarli e trattare tematiche sociali importanti per loro.

Alcuni studi hanno evidenziato che contenuti e pubblicità inclusivi hanno un miglior tasso di conversione rispetto a quelli classici: un dato che le aziende non possono di certo ignorare.

10. Le community si svilupperanno e prenderanno il controllo

Molte aziende tendono a utilizzare i social media senza una strategia dietro, sperando che prima o poi qualcosa funzioni. Niente di più sbagliato: i brand devono avere un approccio strategico per modellare i contenuti sui consumatori, al fine di creare community fidelizzate e coinvolte.

Proprio le community saranno le protagoniste del 2022: mettono in contatto persone con gli stessi valori e interessi, creando un senso di appartenenza e aiutando a definire l’identità di chi ne fa parte.

social media community 2022

Da dove partire?

Nell’esaminare i social media trends 2022 abbiamo già sottolineato l’importanza di TikTok, ma Instagram risulta tuttora la piattaforma più utilizzata, davanti a YouTube e Facebook.

Comunque è importante sapere che Facebook è quello che ha un ROI più alto rispetto a tutti gli altri social.

Per quanto riguarda la tipologia di contenuti da proporre, i video sono in cima alla lista, seguiti da articoli di blog, immagini, infografiche e case studies (Fonte: Hubspot).

Noi di Zero Pixel offriamo un servizio di social media marketing completo: dalla pianificazione editoriale alla produzione di contenuti, alla formazione e affiancamento, sempre in accordo con il cliente e le sue esigenze specifiche. Contattaci per un preventivo su info@zeropixel.it

Laura Passador
Laura Passador
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