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Le landing page sono strumenti essenziali nella cassetta degli attrezzi di ogni azienda e digital marketer. In sostanza, queste pagine statiche “di destinazione” includono una promozione di marketing, con una copia di vendita diretta, con l’obiettivo principale di catturare lead che alla fine porteranno a conversioni e vendite.
Ogni azienda che cerca di mantenere una forte presenza online ha sperimentato (e sperimenta tuttora) le landing page. Possono davvero fare molto per generare traffico, sensibilizzare e infine convertire gli utenti. Tuttavia, quest’ultimo aspetto può essere un po’ complicato. Le aziende devono massimizzare il potenziale di conversione delle loro landing page e questo può essere un compito frustrante.
Anche quando la pagina è ben strutturata, con uno sforzo visibile in ogni suo aspetto (copy, struttura, design e tutto il resto), possono esserci problemi di conversione degli utenti.
In questo articolo analizzeremo quali sono i punti essenziali per una landing page di successo.
Suggerimenti per migliorare il rendimento della landing page
Assicuratevi che le vostre landing page siano veloci
Se non siete nuovi al marketing digitale, sapete bene quanto la velocità di caricamento sia cruciale per i vostri siti web. Infatti, anche un solo secondo perso nel tempo di caricamento può comportare una diminuzione delle conversioni.
Per questo motivo, dovreste valutare attentamente le vostre landing page, perché ci sono diversi fattori che possono rallentarle. Le immagini troppo grandi sono spesso le principali responsabili. Detto questo, comprimere le immagini con gli strumenti giusti può rendere giustizia all’aspetto visivo della pagina, aiutando al contempo l’aspetto tecnico, ossia il caricamento più veloce della pagina.
Ottimizzare l’invito all’azione (CTA)
Ogni landing page che lanciate deve avere una CTA diretta che indichi ai visitatori del sito cosa volete che facciano dopo.
Il più delle volte, si inseriscono erroneamente diversi pulsanti di questo tipo nella pagina, e spesso le CTA in competizione tra loro generano solo confusione tra i lettori, dissuadendoli dal “convertire”.
Alcune fonti sostengono che una landing page con un solo link CTA semplice, in media, può portare a un tasso di conversione del 13,5%, mentre le pagine che ne hanno di più (da due a quattro link) hanno tassi più bassi (11,9%). Infine, quelle con un numero ancora maggiore di link CTA hanno solo il 10,5% circa.
Anche se a prima vista queste differenze potrebbero non essere così significative, nel caso di un pubblico numeroso, il risultato economico e il successo possono essere considerevoli.
Sia che cerchiamo qualcosa online o offline, la riprova sociale è qualcosa che tutti cerchiamo prima di prendere decisioni sugli acquisti. Semplicemente, preferiamo le cose che sono popolari anche tra gli altri. I pulsanti di condivisione sociale, le recensioni dei clienti, i casi di studio e le testimonianze sono tutti esempi eccellenti di prova sociale.
Detto questo, quando portate un visitatore sulla vostra landing page, la riprova sociale che mostrate sulla vostra pagina sarà spesso un fattore determinante che lo porterà a compiere un’azione effettiva.
I dati suggeriscono che le pagine che presentano una prova sociale si convertono meglio di quelle che non presentano alcuna forma di prova sociale all’interno del testo (rispettivamente 12,5% e 11,4%).
Non “esagerare” con il copy
Il copy della vostra pagina può sicuramente determinare il successo della vostra campagna. Per questo motivo, è di fondamentale importanza realizzarlo con cura. Per quanto riguarda la lunghezza, dovete sapere che la maggior parte degli utenti del web tende a scansionare il copy del sito invece di leggerle per intero.
Per questo motivo, le landing page con copy più lungo possono potenzialmente convertire meno.
Infatti, le statistiche suggeriscono che le pagine con un numero minore di parole riescono generalmente a ottenere un tasso di conversione di circa il 14%, mentre quelle con un numero maggiore di parole ottengono solo l’11% circa. Inoltre, le landing page di servizi aziendali con meno di 100 parole convertono in media il 50% in più rispetto a quelle con 500 parole o più.
Per questo motivo, mantenere il numero di parole più basso (o più breve) con le sole informazioni essenziali può essere un ottimo modo per aumentare i tassi di conversione delle landing page.
Infine, i vostri utenti non vogliono assolutamente leggere un “muro” di testo. La formattazione, l’uso di intestazioni, spaziature corrette e punti elenco possono rendere la scansione ancora più agevole.
Parlare la lingua del pubblico di riferimento
Al giorno d’oggi, gli acquirenti sono più propensi ad accettare un messaggio personalizzato. Siamo abituati a testi che parlano delle nostre esigenze e che si adattano alle nostre preferenze. Per questo motivo, dovete impegnarvi a creare un testo che parli ai vostri visitatori.
Le buyer personas svolgono un ruolo essenziale nel marketing. Assicuratevi di adattare i contenuti alle esigenze e al linguaggio di tali buyer personas.
Inoltre, se avete diverse personas, assicuratevi di rivolgervi a ciascuna di esse di conseguenza, anche se vendete lo stesso prodotto. Ad esempio, i marketer e gli imprenditori utilizzano gli stessi strumenti digitali, ma per motivi leggermente diversi: rendete chiare queste differenze.
Facilità di utilizzo per i dispositivi mobili
I dispositivi mobili hanno superato quelli desktop per quanto riguarda l’accesso al web.
Con queste premesse, è logico che le vostre landing page siano ottimizzate per i dispositivi mobili, per non rischiare di perdere le potenziali conversioni che gli utenti mobili potrebbero apportare. Alcune fonti sostengono infatti che le landing page responsive hanno un tasso di conversione medio migliore, pari a circa l’11,7%, rispetto alle pagine per soli desktop, la cui media è del 10,7%.
Tuttavia, rendere le pagine responsive è solo metà del lavoro. È necessario considerare anche il modo in cui gli utenti mobili interagiscono con i siti. È necessario utilizzare formati più snelli e moduli di iscrizione più brevi con diverse scelte.
Lavorare meglio, non di più
Senza dubbio, lanciare una landing page in grado di convertire richiede tempo e impegno. Creare la pagina giusta può anche sembrare un compito scoraggiante, ma si spera che questi consigli essenziali possano aiutarvi a iniziare.
È bene sapere che questo elenco è lungi dall’essere completo, poiché la creazione di landing page che convertono è più una scienza o una forma d’arte.
Per questo motivo, le aziende che vogliono ottenere il massimo dalle loro campagne dovrebbero considerare di rivolgersi a esperti del mercato. Gli specialisti della lead generation hanno le conoscenze e l’esperienza necessarie per ottimizzare qualsiasi pagina e soddisfare qualsiasi buyer persona, mentre i proprietari delle aziende possono concentrarsi su ciò che sanno fare meglio: gestire la propria azienda.