Cerchiamo di immaginare il futuro di Linkedin alla luce della rivoluzione AI in corso.

LinkedIn è stato lanciato ufficialmente nel 2003, ma in Italia ha iniziato a guadagnare popolarità solo qualche anno dopo. Anche se la piattaforma era disponibile a livello globale ci è voluto un po’ di tempo prima che iniziasse a essere realmente adottata dai professionisti. Questo spiega perché molti, compreso me, l’hanno ignorata nei primi anni, fino a quando non è diventata uno strumento utile per il networking e la costruzione di una presenza professionale online.
Con il passare del tempo, LinkedIn ha saputo adattarsi, trasformarsi e ha avuto un momento di svolta nel 2016, quando è stato acquisito da Microsoft. Questa mossa ha dato una spinta significativa alla crescita della piattaforma portando LinkedIn a evolversi ulteriormente, diventando non solo uno strumento di networking, ma anche un tool utile per la gestione delle relazioni professionali e aziendali.

Oggi LinkedIn è una risorsa fondamentale per chiunque desideri costruire una solida rete professionale. Con l’evoluzione continua della tecnologia e dei bisogni dei professionisti, possiamo ipotizzare alcuni sviluppi interessanti per LinkedIn.

Cosa ci riserva il futuro di LinkedIn?

Non possiamo prevedere con certezza il futuro di LinkedIn, ma le nostre ipotesi si basano su tendenze attuali e su sviluppi probabili nel panorama del networking professionale e del branding digitale. Vediamole per punti.

L’Intelligenza Artificiale come motore principale

L’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) è già visibile su LinkedIn, con suggerimenti di connessioni e personalizzazione dei feed. Tuttavia, siamo solo all’inizio.
In futuro, l’AI non si limiterà a migliorare queste funzioni, ma diventerà il pilastro del recruiting, capace di filtrare con maggiore precisione i candidati giusti, suggerire opportunità su misura e analizzare dati di performance.
Non sarà solo uno strumento per le aziende, ma anche per i professionisti che potranno ottimizzare le proprie reti e personalizzare i contenuti in base alle loro aspirazioni e ai loro interessi.

L’importanza crescente del video e del live streaming

Negli ultimi anni, i video hanno preso sempre più spazio su tutti i social media e anche su LinkedIn. La piattaforma, che storicamente era dominata da contenuti scritti, sta ora puntando molto sui video e sempre più sul live streaming come modalità principale di comunicazione. In futuro, potremo vedere un LinkedIn sempre più focalizzato su contenuti video interattivi, con LinkedIn Live che diventerà uno strumento chiave per eventi virtuali, webinar e presentazioni aziendali. Questo shift verso il video renderà la comunicazione più autentica e immediata, migliorando l’engagement tra aziende e professionisti.

Il recruiting del futuro su LinkedIn: automazione e matching perfetto

LinkedIn è già la piattaforma leader nel recruiting, ma le sue funzionalità diventeranno ancora più sofisticate. Strumenti di matching, basati su machine learning, potranno connettere con maggiore precisione candidati e aziende. Non saremmo sorpresi se, tra qualche anno, LinkedIn integrasse processi di preselezione automatizzati, dove l’AI effettuerà le prime interviste o valuterà le competenze tecniche prima di coinvolgere un recruiter umano.

Networking globale e multilingua

Con la continua crescita nei mercati emergenti, il networking globale sarà il futuro.
Ci possiamo aspettare l’introduzione di traduzioni automatiche avanzate che renderanno la comunicazione tra professionisti di diversi paesi ancora più fluida. LinkedIn potrebbe diventare una piattaforma chiave per eventi globali di networking virtuale, connettendo esperti da ogni angolo del mondo in tempo reale, indipendentemente dalle barriere linguistiche.

Valorizzazione di contenuti autentici e di qualità

Oggi vediamo già come i contenuti di qualità su LinkedIn siano premiati in termini di visibilità e engagement. Ma nel futuro, la piattaforma potrebbe spingere ancora di più verso un modello in cui i creator professionali saranno incentivati, magari attraverso sovvenzioni o strumenti avanzati per la creazione di contenuti. Un LinkedIn in cui l’autenticità diventa il fulcro della comunicazione è una prospettiva molto probabile.

Formazione continua e personalizzata

LinkedIn Learning è uno degli strumenti che consideriamo tra i più preziosi. La formazione continua è ormai un must, e LinkedIn potrebbe diventare il punto di riferimento per il reskilling e l’upskilling. Con l’avanzamento dell’AI, è probabile che vengano creati percorsi di apprendimento personalizzati, basati sulle competenze e gli obiettivi di carriera di ogni utente.

La sfida della privacy e della sicurezza

La protezione dei dati sarà un tema sempre più centrale. Con la crescita della piattaforma e l’aumento delle connessioni professionali globali, LinkedIn dovrà investire in strumenti più avanzati per garantire privacy e sicurezza. Una regolamentazione sempre più severa, insieme a richieste da parte degli utenti, spingeranno la piattaforma verso standard di sicurezza più elevati.

Integrazione con Microsoft e strumenti aziendali

Dopo l’acquisizione da parte di Microsoft, LinkedIn ha già iniziato a integrarsi con strumenti come Office 365 e Teams. In futuro, LinkedIn potrebbe diventare il punto di accesso centrale per la gestione delle relazioni professionali e del lavoro in team. Immagino un ecosistema in cui LinkedIn non sarà solo un social network, ma uno strumento essenziale per il B2B, il lavoro collaborativo e la gestione delle vendite.

Nuova ‘vita’ nel futuro LinkedIn

La sezione “Vita” di LinkedIn vedrà probabilmente una crescente personalizzazione e interattività, con l’introduzione di contenuti più dinamici come video, tour virtuali e sessioni live con i dipendenti per offrire un’esperienza immersiva ai candidati.
Sarà sempre più centrale per il branding aziendale, con un focus su temi come inclusione, sostenibilità e benessere. Inoltre, strumenti di analisi avanzati e l’integrazione dell’intelligenza artificiale aiuteranno le aziende a ottimizzare i contenuti e a interagire in modo più efficiente con i visitatori.

La rinascita dei gruppi e delle community professionali

I gruppi su LinkedIn hanno avuto un periodo di declino, ma non sono scomparsi. Potrebbe non essere sbagliato pensare che assisteremo a una rinascita delle community professionali, con un focus su gruppi di nicchia altamente specializzati.
Questi spazi potrebbero tornare ad essere incubatori di idee, collaborazioni e opportunità, favorendo l’interazione tra professionisti che condividono interessi simili.

Supporto al lavoro ibrido e remoto

Il mondo del lavoro è cambiato. LinkedIn ha già risposto con strumenti che supportano il lavoro da remoto, ma la transizione al lavoro ibrido richiederà nuovi strumenti e funzionalità. Si può pensare ad un LinkedIn che diventi un punto di riferimento per connettere professionisti che operano in contesti flessibili, aiutando le aziende a gestire team distribuiti e fornendo risorse per facilitare il lavoro da remoto.

È il tuo momento su LinkedIn?

LinkedIn è destinato a rimanere una forza trainante nel mondo professionale. Mentre guardiamo al futuro, vediamo una piattaforma che continua a evolversi, puntando sull’intelligenza artificiale, contenuti video, networking globale e strumenti avanzati per il recruiting e la formazione.

Per chi ha ignorato LinkedIn è arrivato il momento di cavalcare l’onda del cambiamento e sfruttare tutte le opportunità che i social media e in particolare questa piattaforma ci offrono.

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