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In tempi di ottimizzazione dell’organico e di smart working, conviene di più avere un reparto grafico esterno o interno alla propria azienda?
Un reparto grafico interno ha dei limiti
In circa 20 anni di lavoro ho avuto modo di visionare diverse realtà aziendali e pochissime di queste avevano un proprio comparto creativo/grafico al loro interno. Da qui è scaturita una riflessione sulle motivazioni di questa scelta.
Mi sono appuntata un elenco di ragioni per cui le aziende scelgono di esternalizzare i progetti grafici. Ad esempio, il costo che un reparto grafico interno comporterebbe se questo fosse poco utilizzato. Effettivamente avere alle dipendenze dei grafici che lavorano per alcune ore o anche solo una per una settimana al mese potrebbe in effetti essere molto dispendioso.
Al contrario, per un’azienda che necessita un continuo confronto con il proprio reparto creativo e comunicativo, uno studio interno sarebbe la soluzione ideale.
5 motivi per avere un reparto grafico esterno
- Il costo: come abbiamo già detto, un reparto grafico interno può pesare molto sul bilancio aziendale se non si sfrutta appieno. Oltre a dover pagare stipendi in più, c’è l’acquisto e l’aggiornamento costante di licenze dei software e delle attrezzature necessari.
- I grafici che lavorano in un’agenzia esterna si confrontano spesso con altri colleghi, mentre chi lavora in uno studio grafico interno all’azienda no.
- Un’agenzia di grafica ha sempre a che fare con diverse tipologie di clienti e situazioni differenti, il che stimola la loro creatività e la loro capacità di adattare le proposte ai desideri dei clienti. Un reparto grafico interno all’azienda, invece, avrebbe molti meno input creativi, il che li porterebbe anche a cercare lavori da freelance e quindi potrebbero non prodigarsi al massimo per l’azienda di cui fanno parte.
- I creativi di solito non hanno orari: non si può ingabbiare la creatività nelle classiche 8 ore lavorative.
- I grafici non possono sviluppare una strategia, che rimarrebbe di competenza del direttore marketing e del suo comparto. Ma spesso si tende a servirsi di agenzie di marketing esterne, soprattutto se prendiamo in considerazione le PMI.