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Quando cliccate su un post sponsorizzato e venite reindirizzati a una pagina che vi richiede di inserire i vostri contatti o acquistare qualcosa, quella è una landing page.
Le landing page sono degli elementi importantissimi per il digital marketing.
La sua struttura è solitamente differente dagli altri tipi di pagine di un sito internet.
“Landing page” letteralmente significa “pagina di atterraggio” e viene realizzata con l’obiettivo di convertire i visitatori che “atterrano” su questa pagina in contatti o clienti.
Obiettivi delle landing page
Gli obiettivi sono solitamente due:
- invitare l’utente ad un’azione e a fornirci i dati per poterlo ricontattare (lead generation)
- Indurre l’utente ad acquistare in maniera diretta un prodotto (sale page)
La landing page è quindi strettamente legata al concetto di conversione e la prima prima fase è quella di attirare i potenziali clienti attraverso delle campagne di comunicazione o pubblicità per fare in modo che, arrivando sulla pagina specifica da noi costruita, siano invogliati ad acquistare o lasciare i propri dati di contatto.
Tranne nei casi in cui la richiesta sia di un negozio e-commerce, è più facile che sia necessario realizzare una landing page per lead generation.
Strategia di una landing page per lead generation
La strategia delle lead generation è solitamente quello di acquisire dei contatti offrendo un contenuto gratuito in cambio dei dati dell’utente. Ad esempio si possono offrire:
- buoni sconto
- una prova gratuita
- la partecipazione a concorsi
- e-book
- video
- sondaggi
Struttura di una landing page
La struttura di una landing page è generalmente diversa da quella di una pagina di un sito internet tradizionale. Ci sono degli elementi chiave fondamentali per l’efficacia di questo tipo di pagine.
Cosa ci deve essere
Il titolo
È solitamente il primo elemento che il lettore legge e il suo obiettivo è quello di essere accattivante e invogliare l’utente a continuare a restare su questa pagina e compiere l’azione che desideriamo.
Il testo
Anche questo è un elemento molto importante, che ha l’obiettivo di spiegare cosa stiamo offrendo e il motivo per il quale stiamo chiedendo un qualcosa all’utente che è atterrato sulla nostra pagina.
Deve essere convincente e non eccessivamente lungo, in modo da non obbligare l’utente ad impiegare troppi minuti per capirne il contenuto. Utilizzare degli elenchi in questa sezione della pagina spesso è molto utile per presentare un elenco di benefici in modo preciso sintetico e chiaro.
Un elemento visuale
Di solito si utilizza un solo elemento grafico, che può essere foto o video messo in evidenza in modo da attirare l’attenzione.
Call to action
La call to action è un invito all’azione specifico ed è l’elemento fondamentale delle landing page per raggiungere l’obiettivo della lead generation.
Normalmente è costituita da un form che richiede pochi ed importanti dati all’utente, seguito da un bottone molto evidente che inviti all’azione.
Cosa non ci deve essere
Il menu di navigazione tradizionale utilizzato in tutti i siti internet è sconsigliato in una landing page, perché rappresenta la possibilità di uscire facilmente da questa pagina senza compiere l’azione per la quale l’abbiamo creata.
È bene quindi che l’unico elemento cliccabile all’interno della pagina sia il bottone della call to action che rimanda o all’esecuzione del form o all’acquisto diretto del prodotto.
Elementi non fondamentali
Elementi di rassicurazione
Un pulsante che indichi un numero di telefono per l’assistenza o maggiori informazioni oppure loghi di partner o testimonianze sono elementi che mirano a rassicurare l’utente della bontà della nostra proposta.
Se i visitatori riterranno la nostra proposta interessante, includere i pulsanti per la condivisione sui principali social network può favorire la condivisione della nostra landing page anche ai loro contatti sui social.