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Il Marketing applicato allo Sport, ovvero il Marketing Sportivo, è un settore in continua evoluzione che sfrutta l’incredibile potere di attrazione dello sport per raggiungere e coinvolgere un vasto pubblico. Questo campo rappresenta un’intersezione tra la passione dei tifosi e le strategie commerciali, offrendo opportunità per le aziende e le organizzazioni sportive.
Il marketing sportivo è una strategia di comunicazione utile per promuovere uno specifico prodotto o servizio, oppure per riposizionare un marchio, semplicemente, lo sport diviene un mezzo per arrivare ai consumatori in modo diretto e coinvolgente.
Le ragioni per cui le aziende dovrebbero svolgere azioni di marketing attraverso lo sport sono diverse, ma le principali sono il riposizionamento (oppure il posizionamento iniziale quando il brand non esiste ancora sul mercato) e il raggiungimento di target specifici in linea con i prodotti/servizi commercializzati.
Lo sport come catalizzatore di riposizionamento e motore economico globale
Nel caso del riposizionamento lo sport diventa un acceleratore straordinario per trasmettere un nuovo percepito di marca. Basti pensare al caso Redbull che attraverso gli sport estremi ha acquisito un posizionamento unico rispetto ai concorrenti, oppure al caso di Q8 Petroleum che utilizzò la barca a vela per posizionarsi su un mercato italiano già molto affollato, conquistando un percepito distintivo e molto affine ai valori del brand da trasmettere (in quel periodo promuoveva l’utilizzo di carburanti rispettosi dell’ambiente).
Il marketing sportivo gioca un ruolo chiave nell’intera economia globale per via di eventi sportivi, squadre e atleti che attirano milioni di spettatori e fan in tutto il mondo, creando un terreno fertile per le operazioni di marketing e l’interesse e la passione generati dallo sport offrono alle aziende una piattaforma di valore per promuovere i loro prodotti e servizi. Inoltre, il marketing sportivo contribuisce alla crescita economica del settore sportivo stesso, sostenendo la costruzione di infrastrutture, l’organizzazione di eventi e il finanziamento degli atleti.
Le sponsorizzazioni nel marketing sportivo
Le sponsorizzazioni rappresentano una delle forme più comuni di marketing sportivo. Le aziende investono in squadre, eventi o atleti, ottenendo in cambio visibilità e associazione positiva con i valori dello sport.
Per massimizzare il ritorno di investimento è fondamentale però che sponsor e sponsee (la società, lo sportivo o l’attività che viene sponsorizzata) lavorino insieme nella costruzione delle attività, così da amplificare il coinvolgimento del pubblico e la visibilità finale.
Lentamente le società sportive più influenti si stanno trasformando in media companies in grado di veicolare grandi quantità di contenuti sia offline che online con grande seguito da parte dei propri fan, moltiplicando così le opportunità di sponsorizzazione per i brand.
Tra gli esempi più eclatanti c’è sicuramente il calcio, ma anche sport meno seguiti permettono di raggiungere nicchie di consumatori importanti per far crescere la brand awareness e le vendite.
Il potere emotivo dello sport
Uno degli aspetti più potenti del marketing sportivo è la capacità di evocare emozioni. Lo sport è intrinsecamente legato a sentimenti di passione, orgoglio, gioia e a volte anche di delusione. Le aziende che riescono a connettersi con queste emozioni possono creare campagne di marketing estremamente efficaci. Ad esempio, gli spot pubblicitari che raccontano storie di sacrificio e successo atletico tendono a risuonare profondamente con il pubblico.
Da questa semplice e rapida riflessione si può immediatamente comprendere come il marketing, se è condotto correttamente, può contribuire notevolmente allo sviluppo di un vero e proprio “circolo virtuoso” in cui il miglioramento su un fronte genera un effetto moltiplicatore su tutti gli altri fronti con benefici per tutti.
Il successo della gara, chiaramente, è alla base di tutto, ma non è contraddittorio al marketing.
I risultati positivi attirano l’attenzione di pubblico e imprese, generando maggiori introiti. Questi permettono investimenti in atleti e strutture, migliorando le prestazioni e aumentando le probabilità di ulteriori successi. Si crea così un circolo virtuoso: il potenziamento della società porta a migliori risultati nelle competizioni, che a loro volta generano più ricavi e visibilità, alimentando continuamente questo ciclo di crescita e sviluppo.
